Conciliare studio e sport: un’alleanza per ridurre la dispersione sportiva

Da chi imparerai

Samantha Domenicale

Psicologa dello sviluppo e tirocinante in neuropsichiatria infantile

Descrizione del corso

Lo sport fa parte della vita di moltissimi bambini e ragazzi, fin dai 4 anni di età. Per molte famiglie è importante che il proprio figlio frequenti un’associazione sportiva, perché di fatto lo sport contribuisce al benessere psicofisico del proprio bambino o ragazzo. A livello fisico infatti l’attività fisica consente al cervello di rilasciare endorfine, ormoni del piacere, mentre a livello psicologico lo sport ha effetti diretti sull’autostima, sulla motivazione e sul proprio senso di autoefficacia, variabili psicologiche che consentono al ragazzo di sentirsi soddisfatto di sé. Le problematiche possono insorgere durante il corso delle scuole secondarie di secondo grado, periodo in cui il ragazzo affronta una tipologia di scuola più richiestiva in termini di tempo dedicato a casa ai compiti e allo studio. In questo periodo il ragazzo che pratica anche sport inizia a faticare a conciliare questi due mondi, palesando spesso la possibilità di dover abbandonare quello sportivo, per un semplice fatto che non è obbligatorio e risulta la situazione più semplice. 

Esistono però alcuni modi per poter evitare tutto ciò, ad esempio organizzandosi al meglio durante la giornata e la settimana, organizzando lo studio, stando attenti a lezione ed evitando soprattutto di abbandonare lo sport. 

Clicca qui per vedere il corso 👇🏻